Punta
Giovannina – (Tofane)
1960 – Gli Scoiattoli, Albino Michielli “Strobel”, Lino Lacedelli e Claudio Cardini, con 385 chiodi infissi in 350 metri di parete, realizzano un itinerario sulla Punta Giovannina (Tofane). Il numero dei chiodi e cunei impiegati per aprire una “prima” oramai supera abbondantemente il numero di metri della parete.
1996 - B. Tassi
“Lamos” e D. Alberti “Capazo” aprono un itinerario “sportivo” chiamato Super
Toio sulla Punta Giovannina (Tofane) di 300 metri con
difficoltà massime di 7a+.
Quest’itinerario si sviluppa sulla strapiombante parete che sovrasta il rifugio Giussani. Dopo la prima parte su roccia gialla un po’ friabile la via segue le evidenti colate nere superiori, con una roccia migliore. L’itinerario è stato aperto dal basso con l’uso di spit.